Try Transition Youth: sviluppo sostenibile ed imprenditoria locale - Erasmus+ - 2016
Il progetto Erasmus+ "TRY-TRansition Youth: sviluppo sostenibile e imprenditorialità locale"
è stato selezionato dalla Commissione Europea come una "Storia di Successo".
"Success Stories" are finalised projects that have distinguished themselves by their impact, contribution to policy-making, innovative results and/or creative approach and can be a source of inspiration for others."
--> Good Practice Example Erasmus +
Il progetto Erasmus+ TRY-Giovani in Transizione: sviluppo sostenibile ed imprenditoria locale nasce dalla cooperazione tra tre entità europee impegnate nell’educazione ambientale e nell’avviamento all’imprenditoria sostenibile. Il progetto ha previsto tre momenti di incontro internazionale: in Spagna, in Polonia ed in Italia. Allo scambio internazionale hanno partecipato 30 giovani europei (10 per ogni nazione coinvolta).
IL PROGETTO
Il progetto si avvalso dei metodi dell’educazione non-formale per avviare i partecipanti a processi virtuosi nel campo delle economie locali e della sostenibilità ambientale. I focus principali sono stati:
PARTNER COINVOLTI
OBIETTIVI
Il principale obiettivo del progetto è stato quello di preparare gruppi di giovani provenienti da piccole realtà cittadine ad intraprendere azioni per le comunità locali e ad acquisire conoscenze pratiche sul mondo dell’imprenditoria locale basata sui principi dello sviluppo sostenibile.
Altro fondamentale obiettivo di TRY è stato quello di sviluppare nei cittadini, e specialmente trai giovani, un senso di responsabilità verso gli spazi vissuti e l’ambiente, sentimenti di solidarietà locale e transnazionale attraverso azioni che supportano lo sviluppo sostenibile.
Si è voluto anche informare e coinvolgere i partecipanti ed i cittadini delle città coinvolte con le idee e gli obiettivi del movimento delle Città in Transizione che cerca di adattarsi alle sfide relative al cambiamento climatico, alla scarsità dei combustibili fossili e alle fluttuazioni dell’economia globale.
Per avere più informazioni sul movimento delle Città in Transizione
--> it.wikipedia.org/wiki/Citt%C3%A0_di_transizione
--> transitionitalia.it
L’idea dei Giardini Urbani Sociali
Un giardino sociale è uno spazio verde ed aperto, progettato in maniera partecipata dai membri di una specifica società. La funzione principale dei giardini sociali, oltre alla coltivazione ecologica, è l’attivazione di società locali ed il rafforzamento dei legami locali. Nei nostri giardini sociali i partecipanti ed i volontari -abitanti delle nostre città- coltiveranno ortaggi, frutti, erbe e fiori. I nostri giardini saranno creati e funzioneranno secondo i principi della permacultura.
Per avere più informazioni sulla Permacultura
--> it.wikipedia.org/wiki/Permacultura
--> www.permacultura.it
--> permaculturasicilia.blogspot.it/
AZIONI
Vivere in e con la Natura significa cambiare il proprio punto di vista: ripartire dalla terra pe imparare stili di vita e modelli di imprenditoria con un basso impatto ambientale che favoriscono la biodiversità naturale e sociale dei territori.
Il progetto TRY ha compreso momenti di incontro internazionale della durata di una settimana ciascuno, durante i quali i 30 partecipanti insieme ai coordinatori dalla Polonia, dall’Italia e dalla Spagna, hanno partecipato ad una serie di incontri e laboratori per acquisire esperienze specifiche, strumenti e conoscenze pratiche riguardo i campi dell’imprenditoria responsabile, la partecipazione pubblica, l’ecologia, lo sviluppo sostenibile, la sana alimentazione e gli stili di vita attivi.
Durante le azioni locali i partecipanti, insieme ai cittadini delle città coinvolte sono stati impegnati nella progettazione e nella creazione di giardini sociali nelle sedidel progetto. Con l’aiuto dei coordinatori e dei coaches, ed in collaborazione con le istituzioni e le organizzazioni locali, i partecipanti hanno organizzato eventi pubblici per promuovere i risultati delle loro azioni, dibattiti pubblici, proiezioni di film, mostre e laboratori.
DATE e INCONTRI internazionali
CHI HA PARTECIPATO
Giovani tra i 18 e i 30 anni, residenti in Italia, Spagna e Polonia.