Tra popoli antichi, poeti, scrittori e rivoluzionari.
Agrigento è una delle più importanti città della Magna Grecia. All'interno della Valle dei Templi si trovano dodici templi oltre ad alcune fortificazioni: dal Tempio di Era e tempio della Concordia, ai resti della necropoli paleocristiana, al Tempio di Eracle ed i resti del tempio di Zeus, passando per l’Agorà Inferiore e l’Agorà Superiore, un Olympeion e un Bouleuterion. La Valle è stata ed è fonte di ispirazione per poeti, filosofi e pittori ed è senza dubbio uno dei parchi più emblematici della Sicilia. L’obbiettivo è la scoperta di un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, conservando un fascino storico senza precedenti. Ubicato in una piccola valle all’interno del Parco Archeologico troviamo Il Giardino della Kolymbetra, sui resti dell’antica città di Akragas. E’ un sito di grande rilevanza naturalistica e paesaggistica, dove si è generata un’agricoltura che protegge le rovine e che, al contempo, parla di tradizioni, usanze e varietà agricole di una Sicilia dimenticata. Grazie all’intervento del FAI è stato riportato al suo antico splendore, rappresenta una delizia per i cinque sensi: dal profumo delle zagare al sapore delle mandorle, dall’argento degli ulivi all’umido della terra, al lieve rumore di sottofondo dell’acqua che scorre costante. Poco distante dalla Valle nasce nel 2010 Farm Cultural Park grazie alla lungimiranza di due coniugi che credono e si immaginano un futuro diverso per Favara e i suoi abitanti. È un centro culturale indipendente di nuova generazione con una forte attenzione all’arte contemporanea e all’innovazione. Troviamo spazi d’incontro, cucine a vista per workshop e pranzi, cocktail bar, shop vintage e altro ancora. L’area si è trasformata da luogo abbandonato e degradato, in centro di attrazione turistica e sede di meeting sull’innovazione e le arti. Tra le mura al Favara Cultural Park vi è una foresta all’interno di un palazzo nobiliare, Palazzo Miccichè. Diviene contenitore di diverse specie di piante con una varietà, tra cui edere, palme tropicali, felci e cespugli vari. Non solo, diviene un luogo in cui può trovare spazio e amplificarsi una comunione tra uomo e natura, in cui il cittadino si trasforma in cittadino – giardiniere guidato dalla volontà di prendersi cura del luogo che lo circonda allontanandosi dalla frenesia della città contemporanea per ritrovare una dimensione più intima e serena. Uno spazio che era stato abbandonato acquisisce nuova vita e accompagna l’uomo verso una ridefinizione di sé stesso e dell’ambiente circostante, imparando a entrare in sintonia con il pianeta. Ed infine un’opera d’arte nascosta sui monti Sicani, che prendono il nome dall’antico popolo che per primo abitò in Sicilia, il Teatro Andromeda: uno spazio sospeso tra terra e cielo, un palcoscenico all’aperto con soffitto di stelle e sipari aperti sull’orizzonte infinito del mare. Un sognoche esiste davvero nell’entroterra di Agrigento, nella località di Santo Stefano Quisquina, immerso nella natura selvaggia e sospeso a circa 1000 metri di altezza. Creazione straordinaria di un eclettico pastore di pecore siciliano che nei silenzi delle lunghe transumanze ascolta l’incessante richiamo delle sue passioni, l’arte, la storia, la filosofia, la scultura. Lorenzo sceglie questa terrazza naturale affacciata su una vallata a perdita d’occhio, in cui si scorgono, nelle giornate più limpide, il mare del Canale di Sicilia e l’isola di Pantelleria. La costruzione si ispira ai tradizionali recinti siciliani che ospitano il gregge, le mànnare. Qui le sue mani alzano, spostano, poggiano, ogni singola pietra, e uno straordinario teatro a cielo aperto finalmente prende vita.
GIORNO 1 – Valle dei Templi e Giardino della Kolymbetra
- Incontro con gli educatori di Palma Nana
- Partenza per Valle dei Templi di Agrigento
- Pranzo a sacco autogestito al Il Giardino della Kolymbetra. Affidato in concessione al FAI dalla Regione Siciliana, nel 1999, un gioiello paesaggistico e agricolo, il che custodisce 2500 anni di storia. Un paesaggio che è mutato nel tempo e con il tempo, dove le tradizioni millenarie di popoli diversi si incontrano ancora oggi per far splendere questo giardino incantato che stupisce per la bellezza e la ricchezza delle sue colture
- Esplorazione del giardino e attività di educazione ambientale.
- Trasferimento in Hotel e sistemazione nelle camere.
- Cena e pernottamento.
GIORNO 2 – Farm Cultural Park e Palazzo Miccichè
- Mattina prima colazione e partenza per Favara
- Visita alla Farm Cultural Park, galleria d'arte e residenza per artisti, sorge all'interno del Cortile Bentivegna, un aggregato a sua volta costituito da sette piccoli cortili che ospitano piccoli palazzi ed è situato nei pressi del centro storico di Favara. Oltre che come museo si propone anche come centro culturale e turistico dove vengono allestite mostre pittoriche temporanee e installazioni permanenti di arte contemporanea.ù
- Visita a Palazzo Miccichè, edificio nobiliare restaurato in occasione del South Italy Architecture Festival inserisce al suo interno l’imponente installazione Human Nature a cura di Analogique con Laps Architecture: una foresta piantumata tra le mura antiche del Palazzo. Dario Felice co-fondatore di Analogique, a proposito di tale luogo dichiara: “È uno spazio di decompressione dalla frenetica routine della città contemporanea, un ambiente d’ispirazione per entrare in sintonia con il mondo che ci circonda”
- Pranzo a sacco fornito dall’ Hotel presso la spiaggia di Agrigento per ammirare le dune di sabbia della città.
- Trasferimento in Hotel. Cena e pernottamento.
GIORNO 3 – Teatro Andromeda, Santo Stefano Quisquina
- Mattina prima colazione e partenza per Santo Stefano Quisquina
- Visita del Teatro Andromeda, visionaria creazione del pastore-scultore siciliano Lorenzo Reina. Nel territorio di Santo Stefano Quisquina, piccolo borgo d’origine medievale in provincia di Agrigento, il teatro rappresenta la proiezione terrestre dell’omonima costellazione ed è definito da lui stesso un “teatro non finito, un teatro organico vivente, in continua evoluzione”
- Pranzo a sacco
- Restituzione e chiusura del viaggio
- Rientro a Palermo e fine dei servizi.
La quota comprende:
La quota non comprende: